La dermatologia veterinaria studia la cute e gli annessi cutanei dei nostri animali e le malattie ad esse associate
Visita dermatologica
- Attraverso una visita dermatologica è possibile diagnosticare le varie malattie cutanee.
- Durante la visita (45-60 minuti) viene raccolta l’anamnesi (i dati) della vita dell’animale: ad esempio dove vive, cosa mangia e così via; poi si raccolgono i dati sull’insorgenza e l’evoluzione dei sintomi e delle lesioni, gli esami e le terapie eventualmente effettuate in precedenza.
- Solo a questo punto viene visitato il paziente e si effettuano i diversi esami dermatologici. Se necessario si effettuano anche altri esami (ematochimici, sierologici, ormonali ecc…).
Esami dermatologici di base
- Gli esami dermatologici di base sono:
Esame del pelo
è utilizzato per visualizzare il pelo al fine di confermare la presenza di prurito, di evidenziare un’infezione fungina (vedi foto), ectoparassiti (rogne), difetti di pigmentazione e per valutare la fase del ciclo follicolare.
Citologia cutanea
è molto utile, aiuta il dermatologo a identificare organismi batterici (vedi foto) o fungini (lieviti) e valutare il tipo di cellule presenti: cellule strutturali epiteliali, cellule infiammatorie e cellule tumorali.
Raschiato cutaneo
è uno dei test diagnostici più frequentemente utilizzati. Questi test semplici e rapidi possono essere usati per identificare molti tipi d’infestazioni parassitarie dalla rogna sarcopitica (raschiato superficiale) a quella demodettica (raschiato profondo) vedi foto.
Scotch test
è uno test diagnostico che permette tramite l’apposizione sui peli, croste e cute dell’animale di un pezzo di scotch, la raccolta di elementi diagnostici quali acari, uova, feci di pulci e peli.
Esame dermoscopico
È un’esame molto utile per meglio visualizzare le lesioni e alterazioni cutanee, vascolari e pilifere (vedi foto).
Tamponi ed esami colturali batterici
Tampone cutaneo/auricolare con esame citologico e colturale ed antibiogramma
È l’insieme di esami che servono per identificare, insieme all’esame otoscopico, il tipo di otite presente e di scegliere il trattamento più idoneo ed efficace.
Esame colturale per dermatofiti (micosi) in DTM/Sabouraud
Consiste nel prelevare peli e croste e metterli in terreni colturali specifici che permettono attraverso la crescita dei funghi di diagnosticare e identificare il tipo di dermatofita presente ed emettere diagnosi di micosi (dermatofitosi).
Biopsie cutanee
È un’esame molto utile e spesso diagnostico per diverse malattie: neoplasie, infezioni, malattie autoimmuni, endocrine ecc.
Esame della lampada di Wood
È una fonte luminosa speciale a ultravioletti (UV) che usa una particolare lunghezza d’onda; questa combinazione particolare fa sì che i peli affetti da alcuni funghi (dermatofiti) appaiono fluorescenti assumendo un colore verde mela brillante(vedi foto)